Il 10 Luglio 2019 sono state pubblicate, dal comitato europeo per la protezione dei dati, le Linee guida sulla videosorveglianza con lo scopo di aiutare nell’applicazione del Regolamento (UE) 2016/679 in questo ambito.
Continua a leggere “Il riconoscimento facciale e le linee guida sulla videosorveglianza”In arrivo Immuni: l’app per il tracciamento dei contagi
Immuni, l’app che effettuerà il trattamento dei contagi, è stata scelta tra le tante in gara e, grazie al suo funzionamento, risulta dare garanzie efficaci per il mantenimento del principio di minimizzazione dei dati.
Si basa su una tecnologia bluetooth low energy grazie alla quale non sarà implementata nessuna geolocalizzazione, infatti questa è una tecnologia di prossimità, che permetterà di capire quando due dispositivi sono vicini tra loro.
L’app sarà inoltre scaricabile solo su base volontaria e i dati in essa contenuti verranno conservati in un server in italia o, al massimo, in europa.
L’app funziona analizzando in maniera autonoma tutti i codici bluetooth con cui il dispositivo entra in stretto contatto. Grazie a questi, quando un cittadino risulta essere positivo, l’operatore sanitario richiede se l’app immuni è stata installata e, se vi è una risposta affermativa, genera un codice che il cittadino carica sull’app. Per ciascun codice di “positività”, il server analizza a ritroso i contatti che l’utente ha avuto e informa i potenziali contagiati invitandoli a eseguire il protocollo di prevenzione già in uso.
Al fine di garantire una maggiore trasparenza per gli utenti, è stato reso disponibile il codice sorgente dell’applicazione della Bending Spoons, la quale inoltre si è resa disponibile a modificare e aggiornare l’app nel caso siano necessarie modifiche per migliorarne la sicurezza.
Il garante multa Eni Gas e Luce per telemarketing e contratti non richiesti per 11,5 milioni
Sono stati circa 7200 i consumatori vittima delle condotte scorrette di Eni gas e luce (Egl). Dall’indagine è risultato come, nell’acquisizione di nuovi clienti mediante alcune agenzie esterne, vi fossero degli errori nell’organizzazione e nei gestionali.
L’Egl ha ricevuto due sanzioni: la prima, da 8,5 milioni di euro, in riguardo ad attività di telemarketing e teleselling mentre la seconda, da 3 milioni di euro, riguardante violazioni nella stipulazione di contratti non richiesti.
Per ulteriori informazioni: notizia ufficiale sul sito del garante privacy
Google si prepara a bloccare i cookie di terze parti: rivoluzione nel mondo delle pubblicità online
L’annuncio di Google può non sembrare una novità visto che i suoi competitor hanno già adottato strategie simili, ciononostante sarà questa operazione a stravolgere il mercato del marketing online in quanto google chrome gestisce quasi il 70% del traffico dati globale.
A fare l’annuncio è stato Justin Schuh, direttore di Google Engineering per Chrome, che conferma la decisione di fare in modo, in un paio d’anni, che nelle impostazioni di default i cookie di terze parti siano bloccati.
Continua a leggere “Google si prepara a bloccare i cookie di terze parti: rivoluzione nel mondo delle pubblicità online”Pec truffa: Virus camuffato da e-mail dell’Agenzia delle Entrate
Un italiano difficilmente riesce a pensare a qualcosa di peggio che ricevere una comunicazione dell’Agenzia delle Entrate con oggetto simile a “Notifica in merito a debito. Atto N. xxxxxxxxx” e con un mittente denominato “Servizi finanziari”.
Tale E-mail, circolante in questi giorni, non è però una comunicazione dell’Agenzia dell’Entrate ma un ransomware: ovvero un tipo di virus che rende inaccessibile il computer, cripta i file contenuti e obbliga la vittima a pagare un riscatto.
Continua a leggere “Pec truffa: Virus camuffato da e-mail dell’Agenzia delle Entrate”Smart assistant: un mare di vantaggi, ma la nostra privacy?
Quando si pensa agli smart assistant si pensa principalmente agli assistenti vocali che sono stati lanciati negli ultimi anni da Apple, Amazon, Microsoft e Google; dobbiamo però ricordare che in questa categoria rientrano anche tutti quelle tecnologie integrate nei dispositivi elettronici di comune uso (es. Siri, Bixby ecc.).
Questi strumenti sono stati studiati e creati al fine di rendere migliore la vita di ognuno: offrono infatti vantaggi che vanno dalla semplice comodità al miglioramento della qualità della vita per coloro i quali, ad esempio, sono non vedenti (offrendo, a prezzi contenuti, un facile accesso a servizi diversamente di più difficile fruizione a coloro i quali hanno necessità particolari).
Continua a leggere “Smart assistant: un mare di vantaggi, ma la nostra privacy?”La rete 5G rappresenta un rischio per la nostra salute?
5G (acronimo di 5th Generation) è il termine utilizzato per indicare l’insieme delle tecnologie di quinta generazione: esso supera il suo predecessore, la 4th Generation (4G/LTE), per velocità e prestazioni: infatti, la banda più alta che le celle LTE possono, singolarmente, trasferire è 1 Gbps mentre nella tecnologia 5G ogni cella dovrà sostenere almeno 10 Gbps in upstream e 20 Gbps in downstream.
Nonostante le grandi aspettative che si hanno in relazione a tale tecnologia, alcuni esperti temono che l’esposizione a tali onde a radiofrequenza possa rappresentare un problema per la nostra salute.
Continua a leggere “La rete 5G rappresenta un rischio per la nostra salute?”Libertà di informazione: vera o apparente?
Ci era stato promesso che, all’avvento della rete digitale, sarebbe seguita una maggiore diffusione delle informazioni. Queste sarebbero state di facile accesso e libere, portando così a una maggiore consapevolezza nei cittadini.
Per qualche tempo, forse, ciò è risultato essere vero, ma non c’è voluto molto prima che ci si rendesse conto che questa era un arma a doppio taglio: così come era più facile la trasmissione di notizie vere era altresì facilitata la diffusione di notizie false.
Continua a leggere “Libertà di informazione: vera o apparente?”Fake News: arriva in Italia l’estensione per valutare l’affidabilità dei siti
Per contrastare il fenomeno delle Fake News, la società statunitense NewsGuard Tecnologies Inc. ha ideato “Newsguard“, ovvero un’estensione per browser che analizza i siti di informazione e ne valuta la credibilità.
Continua a leggere “Fake News: arriva in Italia l’estensione per valutare l’affidabilità dei siti”